Si è parlato di primavera (del crederci sempre) e di salute cagionevole, di offerte di lavoro in Giappone per ninja occidentali, che sappiano combattere ma fare anche le guide turistiche, di giovani immigrate cinesi che fanno le personal shopper telematiche per ricche compatriote, delle possibile sfighe di queste buyer, e di come internet permetta la nascita di insospettabili nuove forme di lavoro, nonostante i robot ci stiano progressivamente sostituendo, di profili artificiali di Twitter che imparano dalle relazioni con gli altri utenti della piattaforma, e di come questo apprendimento li porti a diventare fascisti, razzisti, sessocentrici e complottisti (e se in futuro tutti i robot apprendessero così?), di resort confiscati a potenziali (o possibili, se non probabili) criminali, che vengono gestiti da associazioni meritevoli, salvo poi dover essere restituiti ai proprietari originari quando i processi scagionano questi ultimi per insufficienza di prova, e di diversi livelli e realtà di verità.
Si è ascoltato:
"My foolish heart" - Bill Evans Trio
"Time to get away" - LCD Soundsystem
"Check the rhime" - A Tribe Called Quest
"Even after all" - Finley Quaye
"Inside and out" - Feist
"Even after all" - Finley Quaye
"Inside and out" - Feist
"Inward" - Noah's Dark
Enjoy!
Enjoy!
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